La transizione energetica
Il trapasso energetico tra civiltà agricola e civiltà industriale.
Tra acqua, vapore, gas, elettricità e numerosi esperimenti che pongono l’alto vicentino all’avanguardia nella sperimentazione di nuove tecnologie.
Le cantine dell’Ospizio
Uno spazio incredibile si cela sotto terra nella parte più antica di Piovene: le cantine dell’Ospizio dei Girolamini.
Ai piedi del monte Summano
Come si è formata e modellata la pianura ai piedi del Monte Summano
L’aria ai tempi dell’austerità
Oggi, marzo-aprile 2020, ovvero 47 anni dopo l’austerity delle domeniche a piedi, ci troviamo in una situazione simile ma molto più seria. Siamo tutti chiusi in casa per una delle pandemie più profonde da un secolo a questa parte.
Che impatto ha tutto questo con la qualità dell’aria?
Gli anni ’60
Dalla prima foto alla seconda sono passati 60 anni, due generazioni. Un paesaggio quasi immobile da secoli è stato stravolto. Là dove vi era aperta campagna è sorta una zona industriale vasta 5 milioni di mq.
Una guida al paesaggio dell’alto vicentino nel momento cruciale in cui comincia a cambiare.
Gli anni ’50
Una campagna statica identica a quella di un secolo prima e una città che pur apparentemente immobile, comincia a manifestare i primi sintomi di un cambiamento che la stravolgerà per sempre. L’alto vicentino e Piovene Rocchette in una foto aerea degli anni cinquanta.
La Befana inquinante
Roghi dell’epifania.
Alla scoperta delle tradizioni e del loro impatto sull’ambiente.
Una valle nel secolo XIX
Questo libro ci parla di geologia, di idrologia; della condizione economica, morale, degli antichi abitanti della valle; dell’origine dei nomi; dei reati e dei matrimoni (sapete che metà dei cittadini si sposavano solo in municipio?); delle imposte e delle spese comunali (un’importante impegno era quello di mantenere in efficienza le strade); dell’istruzione pubblica e delle malattie.
OVERDOSE
Il secondo salto di qualità si ebbe nel 1897 da Felix Hoffmann, un chimico tedesco che lavorava per la Bayer, il quale sintetizzò la diacetilmorfina dalla acetilazione della morfina, producendo appunto l’eroina.
Perché nel 2019 si è tornati a morire di eroina? E perché i morti si concentrano nel Veneto e in provincia di Vicenza?
Un articolo di Renzo Pietribiasi, educatore in comunità
Il nome dei monti
Quando nascono i nomi dei monti? Un tempo il monte Summano aveva proprio questo nome? Una passeggiata nella storia della frequentazione umana sulle montagne.
La Villa di Luigi e Adele
Quando vide il disegno dell’ing. Letter, Luigi Cercenà capì subito che si trattava di qualcosa di più di una “casa dignitosa”, era una vera e propria villa.
Sarebbe diventata nota come Villa Cercenà a Rocchette.
La qualità dell’aria
Nonostante vari allarmi rispetto ai primi anni duemila la qualità dell’aria sembra migliorata.
Tuttavia le indagini non erano complete.
Ora abbiamo nuovi strumenti per un’indagine più capillare e più continuativa.
Storia di una casa
Nel 1888 venne costruita quella casa grande destinata a ospitare la fabbrica di birra di via Vignola. In quelle stanze si sono alternati operai, mastri birrai, giovani vedove, bambini e perfino conigli.
Le botteghe di Piovene
Alla metà del XIX secolo Piovene era un piccolo insignificante paese, apparentemente uguale ai molti altri che popolavano l’alto vicentino.
Eppure nel 1850 mostrava un numero di botteghe 5 volte superiore a quello di altri paesi più grandi.
Breve viaggio alla scoperta del passato.
Il museo della pietra e della terra
Luciano mi parla di minerali per la produzione e minerali estetici, mi racconta della marcasite trovata scavando il tunnel che unisce Schio e Valdagno, dei cristalli sintetici come quelli per produrre il verderame, un tempo antiparassitario per eccellenza.
Una visita al Museo geomineralogico e del Caolino di Schio
La spada e la scimitarra
Durante la demolizione di Villa Benetti la ruspa si ferma su una lastra di sasso, spostata la quale si trova un baule. La lastra è stata posta molto tempo prima quando vennero posate le prime pietre. La scena si sposta al XII secolo quando le bande comandate da Ecelino incendiano il paese di Piovene e poi nell’antica Palestina.
Un romanzo storico di Renzo Deganello.
La pietra e la terra 2
“La notte di S. Gio Batta si posero a sedere e quando fu mezza notte videro fiorire due volte la vena con vampe turchine”.
Riconoscere la presenza di vene preziose nel ventre delle montagne ha qualcosa di prodigioso per questo si parla di un viandante o forse un accattone o forse un frate che, vestito di cenci, con il bastone indicò una vena preziosa sotto il terreno, ma non venne creduto.
Parliamo dell’industria mineraria nell’alto vicentino e sul Tretto e di come la ricerca di argento fu sostituita dall’estrazione di caolino.
Mobilità del futuro
L’avvento dell’automobile, a partire dagli anni ’50 del novecento, ha cambiato completamente regole di crescita delle città. Oltre mezzo secolo di sviluppo basato sull’automobile hanno modificato profondamente il paesaggio e la qualità dell’ambiente. Oggi ne vediamo i limiti. Tuttavia l’automobile non ha ancora dismesso il suo ruolo.
Come sta cambiando l’automobile? Un articolo di Marco Casalini
Il Summano non è un vulcano
Giudicare un monte dalla forma è come giudicare un uomo dal colore della pelle.
Così nel passato si è pensato che il monte Summano fosse un vulcano perché “somigliava” a un vulcano.
Un articolo di Dario Zampieri sull’origine geologica del monte Summano.
La pietra e la terra
Miniere d’argento e cave di caolino. L’estrazione mineraria nell’alto vicentino.
Il cholera a Thiene
Nell’estate del 1855 il colera faceva talmente tanti morti che dovevano essere seppelliti esclusivamente nelle ore notturne, talvolta con un funerale collettivo, mentre la gente temeva il contagio e i becchini erano pieni grappa.
Uno studio di Piergiuseppe Dal Santo apre un’interessante squarcio sulla società di Thiene alla età dell’ottocento.
Ai tempi del cholera
Partì dal golfo del Bengala nel 1817 e marciò al ritmo di quasi 1.000 chilometri all’anno. Era l’epidemia di colera che si diffuse in due continenti e 20 anni dopo la partenza arrivò anche nel Vicentino.
Uno studio di Piergiuseppe Dal Santo
Lo sguardo di Lina
Tutto comincia con un’amicizia, tra Angela (Lina) e Silvana e con quella valigia piena di rullini. È stata Lina a consegnarla all’amica e forse quella valigia è rimasta a lungo … Continua a leggere
Produzione di cemento e cambiamento climatico
Quando si parla di cementificazione si pensa all’impatto sul cambiamento climatico dovuto all’impermeabilizzazione di grandi quantità di suoli. Non tutti conoscono però l’impatto del cemento sul clima già nella fase di produzione.
Un articolo del prof. Dario Zampieri.
Pulizie d’autunno
La storia nasce dalla visita all’Arsenale della Pace di Torino. Da lì è sorta la domanda: cosa posso fare io per gli altri?. Per esempio tenere puliti gli spazi pubblici in modo che sia più facile incontrarsi.
Il peso dell’aria (2)
Dove si concentra l’aria più inquinata dell’alto vicentino?
È vero che il traffico domenicale aumenta l’inquinamento dell’aria?
Mettendo assieme le indagini sulla qualità dell’aria emergono risultati sorprendenti.
Il peso dell’aria (1)
Quanto pesa l’aria? Poco più di 1 kg al mc.
Oggi siamo arrivati al punto da poter misurare porzioni infinitesime di polveri disperse nell’aria in quantità così piccole che volteggiano faticando a posarsi. Pesando queste polveri misuriamo l’inquinamento. Un’indagine sull’aria di Piovene Rocchette
La grande dissonanza
È più legato al passato chi si oppone ad opere di impatto esorbitante oppure chi vuole costruirle?
Una riflessione del prof. Dario Zampieri sui limiti dello sviluppo e i cambiamenti climatici.
Tutela del suolo e legislazione
Il Consumo del Suolo nel Veneto e l’insufficienza della legge “contro” il consumo di suolo.
Quarta e ultima puntata dello scritto di Dante Schiavon.
Bombe d’acqua e falde asciutte
Aria, acqua, terra, produzione agricola.
Il Consumo del Suolo nel Veneto e le sue implicazioni in uno scritto di Dante Schiavon.
Terza puntata.